Erogazione in modalità FAD sincrona
5 moduli formativi con orari 9.00 - 17.00

OBIETTIVI

Il corso intende fornire gli strumenti per una corretta impostazione del ciclo di gestione della performance nel contesto del PIAO: dal Piano della performance alla Relazione sulla performance.

Con un taglio fortemente operativo, si focalizza poi l’attenzione su un tema di particolare attualità che interessa l’operatività delle amministrazioni pubbliche nei prossimi mesi: il Piano Integrato di Attività e Organizzazione introdotto dall’art. 6 del decreto legge 80/2021 che ha messo al centro dell’azione amministrativa la programmazione integrata ed ha introdotto il concetto di Valore Pubblico, come strumento di verifica di quanto realizzato dalla PA in termini di benessere economico, sociale e ambientale che ha ricadute sulla collettività. In questa ottica riveste un ruolo cruciale il coinvolgimento dei cittadini e interlocutori esterni per individuare le principali priorità su cui concentrare l’azione di governo. Saranno quindi forniti gli strumenti per una corretta gestione del processo di valutazione individuale del personale: dalla definizione degli obiettivi al monitoraggio, alla valutazione dei risultati e dei comportamenti manageriali, organizzativi e professionali. Vengono, inoltre, trattati, il colloquio individuale, le procedure di riesame, le procedure di conciliazione, gli istituti premiali

Il percorso si concluderà trattando le diverse situazioni possono generare conflitti tra valutatore e valutatore e vengono fornite indicazioni sul modo migliore per affrontarli              

MODULO 1
Il Ciclo della performance e il posizionamento all’interno del Piano Integrato di Attività e Organizzazione: dalla definizione degli obiettivi di performance alla erogazione degli istituti premiali

Il rapporto tra il Piano della performance e il piano dei fabbisogni di personale.
L'integrazione del Piano della performance con la programmazione finanziaria e di bilancio.
L'Integrazione tra Relazione sulla performance e rendiconto di gestione.
L’integrazione con il nuovo Piano integrato di Attività e Organizzazione.
Il ruolo degli Organismi di valutazione - Il monitoraggio infrannuale e la rimodulazione degli obiettivi.
La Relazione sulla performance: dalla redazione alla validazione.
Relazione sulla performance e valutazione individuale . La distribuzione degli istituti premiali.

MODULO 2
Il Piano Integrato di Attività e Organizzazione (PIAO) - guida alla predisposizione

L’obiettivo è concentrare l’attenzione sulle novità e sugli aspetti più critici fornendo indicazioni metodologiche ed operative, nonché esemplificazioni e schemi di immediato utilizzo, per affrontare questa esperienza di integrazione, con l’analisi del Piano-tipo e delle linee guida in corso di adozione  Inquadramento normativo, il DPR che abroga gli adempimenti che confluiscono nel PIAO, il Piano-tipo e le linee guida.
La programmazione finanziaria e il PIAO.
La sottosezione “Valore pubblico”: contenuti, esemplificazioni, esercitazione.
La sottosezione “Performance”: contenuti, coerenza con la sottosezione “Valore pubblico”, esemplificazioni, esercitazione.
La sottosezione “Rischi corruttivi e trasparenza”: contenuti, coerenza con le sottosezioni “Valore pubblico” e “Performance, esemplificazioni, esercitazione.
Il Piano triennale dei fabbisogni di personale e il piano per la formazione del personale: esemplificazioni e esercitazione.

 
MODULO 3
La valutazione partecipativa nelle amministrazioni pubbliche

Le linee guida n. 4 (novembre 2019) del Dipartimento della Funzione pubblica sulla valutazione partecipativa nelle amministrazioni pubbliche.
Analisi di Contesto e Valore Pubblico: le dimensioni di benessere - Mappatura dei processi e degli stakeholder dell’amministrazione.
Mappatura e selezione dei servizi e delle attività oggetto di valutazione e correlazione con il PIAO.
Modalità e strumenti di coinvolgimento: quale livello di partecipazione?
Informazione - Consultazione - Collaborazione/Progettazione partecipata.
Empowerment - Selezione dei cittadini e/o degli utenti.
Definizione delle dimensioni di performance organizzativa per la valutazione dei servizi e delle attività selezionati.
Motivazione dei cittadini e/o degli utenti nonché dei dipendenti coinvolti nella valutazione.
Valutazione delle attività e/o dei servizi.
Utilizzo dei risultati ai fini della valutazione della programmazione e della sottosezione Performance.
Gli strumenti per la partecipazione (focus group, world cafè, questionari, ecc.).
Gli strumenti per la partecipazione digitale (es. Decidim, ParteciPA, Consultazione.gov, Form e Questionari digitali, ecc.).
Un modello applicativo in tre step - Fase di sperimentazione.
Fase di implementazione  - Fase di consolidamento.
 

MODULO 4
La valutazione individuale e gli istituti premiali

I titolari del potere valutativo.
Lo schema valutativo: dall’art. 9 del DLgs. 150/2009 al sistema di misurazione e valutazione della performance.
Relazione sulla performance e valutazione individuale - L’assegnazione degli obiettivi.
Il monitoraggio degli obiettivi - La valutazione deli comportamenti manageriali, professionali e organizzativi.
La valutazione della capacità di differenziazione delle valutazioni.
Il colloquio valutativo: il preavviso di valutazione negativa - la valutazione negativa.
Il riesame - Le procedure di conciliazione.
La valutazione delle prescrizioni normative rilevanti - La distribuzione degli istituti premiali.
Laboratorio: la valutazione dei comportamenti professionali e organizzativi.

MODULO 5
La gestione dei conflitti nell'ambito della valutazione della performance

Natura, cause e tipologie dei conflitti nel processo valutativo.
Le fasi del conflitto (condizioni, percezione, manifestazione, il dopo conflitto).
La prevenzione dei conflitti - la gestione dei conflitti nella fase di assegnazione degli obiettivi.
La gestione dei conflitti nella valutazione finale - la gestione del colloquio valutativo.
La gestione del riesame delle valutazioni; 8) la gestione delle procedure conciliative.
Linee guida per la risoluzione: come affrontare un conflitto in 5 mosse.
Gli errori nella valutazione che producono conflitti - il ruolo degli organismi di valutazione.